Spazzola per cani: come usarla e quale scegliere
Per i proprietari di cani uno degli aspetti più importanti per mantenere sempre in salute il loro amico a 4 zampe è quello di procedere quotidianamente con una adeguata spazzolatura anche nel caso del nostro bellissimo Bovaro del bernese.
Scegliere la giusta spazzola per cani, però, può rivelarsi un’impresa non così scontata, soprattutto se non si hanno esperienza precedenti nella gestione di un animale.
Sono tante le spazzole per cani disponibili sul mercato e ognuna di loro ha caratteristiche, funzionalità e costi diversi.
In questo articolo, approfondiremo i vari tipi di spazzole per capire quali sono i più indicati per le varie tipologie di cane e per una corretta toelettatura domestica.
Pelo corto e pelo lungo: quale spazzola è la migliore?
Prima di procedere con la scelta di una spazzola per cani, è bene chiarire che non tutti gli animali necessitano delle stesse attenzioni e, quindi, anche degli stessi strumenti.
La spazzola per cani adeguata, infatti, varia molto in base alla tipologia di pelo che si dovrà andare a trattare. A parte la lunghezza del pelo lungo, riccio, ispido o corto, la finalità è sempre la stessa: mantenere il suo pelo lucido e in salute.
Come scegliere la giusta spazzola per cani
Spazzolare con cura il proprio cane è un atto importante che aiuta a sbarazzarsi di nodi e accumuli di sporcizia.
Per capire quale spazzola per cani si adatti meglio alle esigenze di ogni singolo animale, è fondamentale innanzitutto individuare la tipologia di pelo che si andrà a trattare.
Per un cane a pelo corto, la spazzola più indicata è senza dubbio quella realizzata con setole di gomma o, in alternativa, il guanto, strumento utilissimo per rimuovere i peli in eccesso.
Nel caso di un cane a pelo lungo come il nostro Bovaro del bernese, invece, è meglio optare per la spazzola a doppio verso; questo particolare strumento per la toelettatura casalinga del cane, è dotata da un lato di setole arrotondate per sciogliere i nodi e togliere eventuali peli in eccesso, e dall’altro di setole più lunghe per lisciare e ammorbidire il pelo del cane.
Spazzole per cani: quali tipi ci sono
Nei negozi specializzati nella vendita di prodotti per animali, è possibile trovare tutta una serie di spazzole indicate per la pulizia del pelo. Tra i modelli più comuni troviamo:
Cardatore: il modo migliore per rimuovere in maniera del tutto indolore per il cane il sottopelo e le eventuali impurità in eccesso è senza dubbio quello di affidarsi ad un buon cardatore. Trattandosi di uno strumento che va ad agire in maniera efficace, è consigliabile utilizzarlo con la dovuta delicatezza per non irritare ila cute dell’animale soprattutto nelle zone più delicate.
Spazzola a guanto: grazie a questo strumento, indicato soprattutto per cani dal pelo corto o gatti a pelo lungo come i Norvegesi o i Maine Coon, è possibile procedere con la rimozione dei peli morti che restano intrappolati nel guanto.
Si tratta di un sostituto delle normali spazzole per cani particolarmente maneggevole e di basso costo.
Spazzola aspirante per cani: questa particolare spazzola serve soprattutto a rimuovere i peli morti in maniera efficace grazie alla tecnologia di aspirazione.
Oltre a mantenere il pelo del cane in perfetta salute, è una soluzione ideale anche per mantenere la casa sgombra da peli in eccesso.